Il digiuno terapeutico è un metodo efficace per disintossicare il proprio organismo da sostanze chimiche e tossine. Ciononostante, prima di iniziare un breve percorso di questo tipo, è necessario rivolgersi ad un medico che ci segua.
Quanto dura il digiuno terapeutico?
Il digiuno terapeutico ha una durata di circa 1 giorno, massimo 2.
Cosa significa digiunare?
Digiunare significa non assumere nessun cibo solido per un breve periodo. Tuttavia durante i periodi di digiuno occorre bere molta acqua.
Quali benefici otterrò dal digiuno?
Stomaco, intestino, fegato, pancreas ed apparato urinario sono continuamente a lavoro in quanto si occupano dello smaltimento dei cibi che assumiamo. Nel momento in cui smettiamo di assumere cibo questi organi si riposeranno dal loro lavoro e si dedicheranno ad altre funzioni. Durante il digiuno, infatti, avranno modo di ripulire il corpo dalle tossine e riparare i danni da esse provocati. Inoltre trasformeranno il grasso in energia e ci aiuteranno a perdere peso.
Il digiuno terapeutico è adatto a tutti?
No, questa pratica non è adatta a tutti. Digiunare è sconsigliabile ai diabetici e a tutte quelle persone affette da ipoglicemia. Nei giovani al di sotto dei 21 anni, il digiuno deve essere seguito da un medico che si accerti che questo trattamento possa essere utile.
Quali sono le regole da seguire per una buona riuscita del digiuno?
- Nel giorno precedente e in quello successivo al digiuno bisogna consumare solo cibi crudi.
- Durante il digiuno, gli attacchi di fame vanno placati con una porzione di mele da 200 gr.
- Bere moltissima acqua.
- Consumare molte centrifughe a base di frutta e verdura.
- Assumere capsule d’aglio.
- Fare esercizio fisico leggero.
- Iniziare le giornate di digiuno con una tazza di camomilla non zuccherata.
