Il numero di bambini con autismo è in aumento. È possibile ridurre i sintomi di questo disturbo e riscontrare miglioramento della qualità della vita? La famiglia di Ethan Fox dice di sì. Si tratta, infatti, di un bambino che ha iniziato a mostrare segni di guarigione dall’autismo dopo aver alterato la propria dieta.
L’idea di alterare la dieta del bambino è partita dal dottor Kenneth Bock che, dopo diversi studi e sperimentazioni, è giunto alla conclusione che una dieta priva di glutine e latte può aiutare i pazienti con autismo, ADHD, asma e allergie. I genitori di Ethan, hanno creduto sin dall’inizio alle tesi del dottore e hanno deciso di sperimentarle sul figlio, del resto un gesto semplice avrebbe potuto migliorare sensibilmente la qualità della sua vita e, così, è stato.
In un’intervista al Fox News Channel la madre ha spiegato che dopo tre giorni senza glutine e latte, il bambino ha ricominciato a dormire tranquillamente. Il dott. Bock ha spiegato questo miglioramento commentando che l’intestino è una specie di cervello e che, quindi, la dieta può influenzare l’autismo e altre malattie legate alla mente.
Guarigione dall’autismo: è possibile?
Nello studio “Autismo e Diet Therapy: caso clinico e revisione della letteratura”, gli autori, Martha R. Herbert e Julie A. Buckley, riportano il caso di un bambino con autismo ed epilessia che, dopo una risposta insoddisfacente ad altri interventi, è stato sottoposto ad una dieta priva di glutine e caseina, mostrando un netto miglioramento dei sintomi autistici e clinici.
Dopo diversi anni dalla diagnosi iniziale, i punteggi sulla scala dell’autismo sono diminuiti da 49 a 17, rappresentando un passaggio dall’autismo severo al non autismo con un aumento del quoziente di intelligenza di 70 punti.
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