La storia della festa delle donne ha delle origini davvero controverse per questo molto spesso si sono generati degli equivoci a riguardo.
Qual è la storia della festa delle Donne?
Molti la collegano ad un incendio divampato, a New York nel 1908, nei locali dell’industria “Cotton”, dove 129 operaie protestavano contro i turni lavorativi massacranti.Quando l’incendio divampò le donne rimasero intrappolate in quanto il proprietario della fabbrica aveva serrato tutte le porte per non farle uscire dallo stabile, così tutte le operaie andarono incontro a morte certa. Anche se questo incendio si ebbe realmente, non avvenne l’8 marzo ma in una data diversa.
Dunque la festa delle Donne fu introdotta per celebrare la morte ingiusta delle operaie della “Cotton”, ma la scelta del giorno non fu legata all’evento. Non a caso, la prima giornata ufficiale della donna fu celebrata negli Stati Uniti il 28 febbraio 1909. Successivamente, l’8 marzo fu scelto Giornata Internazionale della Donna in memoria delle donne di San Pietroburgo che nel 1917 guidarono una manifestazione per rivendicare la fine della Prima Guerra Mondiale. In Italia, la festa delle Donne fu festeggiata per la prima volta nel 1922 e solo nel 1945 fu adottato l’8 marzo come data ufficiale.
Perché la mimosa è il fiore simbolo dell’8 marzo
Nel 1946 le attiviste Rita Montagnana e Teresa Mattei, scelsero la mimosa come fiore simbolo della festa per evitare che fosse scelto un fiore costoso.
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