La “Dieta del 5” è un regime alimentare/nutrizionale ideato dalla nutrizionista Evelina Flachi. È stato promosso soprattutto da Antonella Clerici, che lo segue da quando è entrata in menopausa. Il nome “Dieta del 5” si riferisce a diversi aspetti chiave:
- Cinque pasti al giorno: colazione, pranzo, cena, più due spuntini (mattina e pomeriggio).
- Un percorso che si sviluppa in cinque tappe: depurativa, metabolica, “love”, total body e mantenimento.
- È pensata per essere seguita in circa cinque settimane per raggiungere risultati visibili, come smaltire i chili in eccesso.
Come funziona la dieta del 5: principi alimentari e approccio
Ecco gli elementi principali del metodo:
Cinque pasti al giorno: colazione abbondante, pranzo con primo + verdure; cena più leggera, con proteine e verdure / minestrone; due spuntini.
Alimenti privilegiati: verdure, frutta, pesce, legumi, prodotti freschi (possibilmente biologici); uso moderato della carne; condimenti leggeri (olio extravergine d’oliva, niente fritti o soffritti pesanti)
Idratazione: almeno 2 litri di acqua al giorno; tisane e tè senza zucchero; via libera a centrifugati / estratti di frutta/verdura fresca.
Sport: camminata veloce 3 volte a settimana; altri esercizi come cyclette o pesi; l’idea è che l’alimentazione vada accompagnata da movimento.
Punti di forza della dieta del 5
- È un approccio equilibrato: non promette miracoli, ma punta su sane abitudini che possono essere sostenibili nel tempo.
- Prevede flessibilità: Antonella Clerici ha detto di concedersi due pasti liberi alla settimana per “dar sfogo alla golosità”.
- Adatto per alcune fasi della vita, come la menopausa, dove cambiano metabolismo, ormoni e rischio di gonfiore, accumulo di peso, etc. Clerici lo ha scelto proprio in quel momento.
- Favorisce l’ascolto del proprio corpo (ad esempio riconoscere cosa gonfia, cosa dà fastidio) e modelli personalizzati.
La Dieta del 5 è un metodo che punta molto su sane abitudini, equilibrio, moderazione e ascolto personale. Può offrire buoni risultati soprattutto in condizioni come la menopausa, quando serve ridurre gonfiore, migliorare metabolismo, riorganizzare le abitudini alimentari. È importante però approcciarla con realismo: non è una dieta miracolosa, ma un percorso che richiede impegno, coerenza e adattamento alle proprie condizioni. Come con qualsiasi regime alimentare, è consigliato rivolgersi a un nutrizionista per personalizzare il piano.
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