Il cancro al fegato è un tumore che colpisce le cellule del fegato e può essere diagnosticato in seguito alla cirrosi alcolica o all’epatite virale. Ma succede anche che questo tumore possa essere scoperto in una persona sana, per caso, durante una visita medica. Quindi, quali sono i campanelli d’allarme del cancro al fegato?
- Cirrosi, epatite C e B. Sono possibili campanelli d’allarme del cancro.
- Nausea e vomito. Estrema stanchezza e debolezza corporea, nausea e vomito sono sintomi da non sottovalutare.
- Dolore addominale anormale. Quando si ha il cancro al fegato, il dolore localizzato sul lato destro dell’addome si fa sentire e fino a diffondersi alla spalla destra.
- Improvvisa perdita di peso senza dieta. Perdere peso senza seguire alcuna dieta può essere sintomatico del cancro al fegato.
- Perdita di appetito. Non avere appetito può essere attribuito a questo problema di salute.
- Rapida sensazione di sazietà. Sentirsi rapidamente pieni anche dopo aver mangiato pochissimo può essere attribuito alla presenza di liquidi nella pancia.
- Pelle e occhi gialli. L’ ittero colpisce l’occhio e la pelle. Anche l’urina può cambiare colore e diventare di colore giallo scuro o marrone, mentre le feci diventano pallide.
- Comparsa di una massa sospetta. La massa tumorale si sviluppa nell’addome, sotto le costole.
- Edema nei piedi e nelle gambe. Gli arti inferiori sono gonfi. La ritenzione idrica porta alla comparsa di edema ed è concentrata nei piedi e nelle gambe che appaiono gonfie.
- Gonfiore della pancia dovuto al liquido. Il ventre è gonfio a causa dell’accumulo di un liquido chiamato ascite nella cavità peritoneale. Questo fluido non drenato viene immagazzinato nell’addome e può contenere cellule tumorali.
Come prevenire il cancro al fegato e quali sono gli esami da eseguire?
Per prevenire il cancro al fegato, è essenziale seguire controlli regolari, eseguire test di screening del tumore e adottare uno stile di vita sano. Pertanto, è necessario:
- Vaccinarsi contro l’ epatite B e proteggersi durante il sesso.
- Vaccinarsi contro l’epatite, un trattamento tempestivo può ridurre il rischio.
- Utilizzare attrezzature sterilizzate per evitare la contaminazione.
- Ridurre il consumo di alcol.
- Evitare il fumo ed evitare il fumo passivo.
- Monitorare il peso per limitare il rischio di obesità.
- Ridurre l’uso e l’esposizione a sostanze chimiche (come aflatossina, cloruro di vinile, arsenico)
Per quanto riguarda i trattamenti , sono diversi in base allo stadio dell’evoluzione del cancro al fegato:
- Chemioterapia per prevenire la progressione della malattia.
- Trapianto di fegato attraverso trapianto di fegato sano.
- Rimozione di una parte del fegato rimuovendo il tumore preservando il fegato che svolge ancora le sue normali funzioni.
- Distruzione tumorale percutanea ovvero un’alternativa alla chirurgia per rimuovere piccoli tumori.
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NB: Le informazioni riportate in questo articolo sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche. Pertanto non devono intendersi come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o la sospensione di un farmaco. L’articolo ha scopo informativo, ma non intende sostituire in alcun modo il parere di un medico generico o specialista. L’utilizzo delle informazioni fornite è da intendersi sotto la responsabilità, il controllo e la discrezione del lettore.