Spesso quando si parla di sciatalgia, si pensa immediatamente a problemi alla colonna vertebrale, come ernie o infiammazioni del nervo sciatico. Ma pochi sanno che l’intestino può avere un ruolo importante in questo disturbo. Un intestino infiammato o irritato può, infatti, contribuire all’insorgere o al peggioramento della sciatalgia. Vediamo insieme come e perché il benessere intestinale influisce sulla salute della schiena e del nervo sciatico.
Cos’è la sciatalgia?
La sciatalgia è un dolore che si irradia lungo il nervo sciatico, il nervo più lungo del corpo umano, che parte dalla zona lombare e arriva fino alla gamba. È spesso causata da compressioni, infiammazioni o traumi che coinvolgono le radici nervose.
I sintomi tipici sono:
- dolore lombare irradiato al gluteo, alla gamba o al piede
- intorpidimento o formicolio
- debolezza muscolare
- difficoltà a camminare o stare seduti a lungo
L’intestino e il sistema nervoso: una connessione reale
L’intestino è collegato al cervello e al sistema nervoso centrale attraverso l’asse intestino-cervello, una rete bidirezionale che coinvolge anche il sistema nervoso enterico, noto come “secondo cervello”. Un intestino infiammato o disfunzionale può provocare una risposta sistemica nel corpo: infiammazione, tensione muscolare, alterazioni posturali e perfino compressione dei nervi, incluso il nervo sciatico.
Come l’intestino può causare o aggravare la sciatalgia
Ecco i meccanismi principali attraverso cui l’intestino può influire sulla sciatalgia:
Infiammazione sistemica. Una disbiosi intestinale o una permeabilità intestinale possono favorire il passaggio nel sangue di tossine e sostanze infiammatorie. Questo stato infiammatorio cronico può colpire i muscoli e i nervi, peggiorando la sciatalgia.
Contratture e rigidità addominale. Un intestino gonfio o infiammato crea tensione nella zona addominale, che può riflettersi sulla muscolatura lombare e pelvica, con possibili compressioni del nervo sciatico.
Postura alterata. Disturbi digestivi come stitichezza cronica, gonfiore o colon irritabile spingono a modificare involontariamente la postura per alleviare il disagio. Questi squilibri posturali possono sovraccaricare la colonna vertebrale e infiammare il nervo sciatico.
Stipsi e pressione pelvica. Quando l’intestino è lento, il contenuto fecale accumulato nella zona del retto può esercitare pressione sulla zona sacrale dove passa il nervo sciatico, generando fastidio o dolore irradiato.
Cosa fare? 5 consigli per proteggere intestino e nervo sciatico
- Segui una dieta antinfiammatoria: prediligi alimenti integrali, ricchi di fibre, fermentati (come yogurt, kefir, crauti), frutta, verdura, omega-3 e spezie come curcuma e zenzero.
- Evita cibi irritanti: limita zuccheri raffinati, alcol, glutine e latticini se sensibile.
- Bevi acqua a sufficienza: aiuta il transito intestinale e previene la stipsi.
- Fai attività fisica dolce: yoga, camminata e stretching lombare favoriscono sia la motilità intestinale sia il rilassamento del nervo sciatico.
- Considera i probiotici: un’integrazione mirata può migliorare l’equilibrio del microbiota intestinale, riducendo l’infiammazione.
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